Il
Laboratorio Crash! aderisce e promuove la manifestazione del 21 marzo
contro il divieto di manifestare e di scioperare. Saremo impegnati in
questi giorni insieme ai 100 lavoratori e lavoratrici nella diffusione
delle ragioni della manifestazione di sabato prossimo. Riteniamo
inacettabili i divieti organizzati dalla prefettura atti a limitare il
diritto all’espressione pubblica del dissenso costruendo zone rosse
permanenti nel centro della città di Bologna.
Laboratorio Crash! aderisce e promuove la manifestazione del 21 marzo
contro il divieto di manifestare e di scioperare. Saremo impegnati in
questi giorni insieme ai 100 lavoratori e lavoratrici nella diffusione
delle ragioni della manifestazione di sabato prossimo. Riteniamo
inacettabili i divieti organizzati dalla prefettura atti a limitare il
diritto all’espressione pubblica del dissenso costruendo zone rosse
permanenti nel centro della città di Bologna.
Gli attacchi al diritto di sciopero e di manifestare non sono altro che
uno strumento di repressione preventiva contro i precari, i lavoratori,
i migranti e tutti quei soggetti maggiormente colpiti dalla crisi.
Pensiamo che rompere questo divieto sia una premessa indispensabile per
garantire a questi soggetti la possibilità di comunicare con la città e
di lottare nelle piazze per i propri diritti. A Bologna, una delle
capitali degli sgomberi, della repressione sociale e cuturale questa
volta si vuole superare il limite! Nessun divieto ci impedirà di portare in piazza insieme a tutte le realtà sociali e poltiche coinvolte, la
nostra comunicazione, la nostra socialità e la nostra cultura di lotta!
Tutti in piazza sabato 21 marzo!
Laboratorio Crash