Sabato 21 Marzo in piazza contro il divieto manifestare e a scioperare

Il
Laboratorio Crash! aderisce e promuove la manifestazione del 21 marzo
contro il divieto di manifestare e di scioperare. Saremo impegnati in
questi giorni insieme ai 100 lavoratori e lavoratrici nella diffusione
delle ragioni della manifestazione di sabato prossimo. Riteniamo
inacettabili i divieti organizzati dalla prefettura atti a limitare il
diritto all’espressione pubblica del dissenso costruendo zone rosse
permanenti nel centro della città di Bologna.

Gli attacchi al diritto di sciopero e di manifestare non sono altro che
uno strumento di repressione preventiva contro i precari, i lavoratori,
i migranti e tutti quei soggetti maggiormente colpiti dalla crisi.
Pensiamo che rompere questo divieto sia una premessa indispensabile per
garantire a questi soggetti la possibilità di comunicare con la città e
di lottare nelle piazze per i propri diritti. A Bologna, una delle
capitali degli sgomberi, della repressione sociale e cuturale questa
volta si vuole superare il limite! Nessun divieto ci impedirà di portare in piazza insieme a tutte le realtà sociali e poltiche coinvolte, la
nostra comunicazione, la nostra socialità e la nostra cultura di lotta!
Tutti in piazza sabato 21 marzo!

Laboratorio Crash
Posted in Generale | Comments Off on Sabato 21 Marzo in piazza contro il divieto manifestare e a scioperare

Solidarietà antifascista

Da Roma a Pisa, da Bergamo a Torino ogni volta che i fascisti in doppio
petto, del secondo e del terzo millennio hanno tentato di conquistare
agibilità nei territori sono stati contrastati dalla presenza dei
compagni e delle compagne antifasciste.
Come spesso è successo il governo, il  centro destra e le questure
hanno coperto, assecondato e difeso i picchiatori e gli squadristi neri
tentando con ogni mezzo di criminalizzare, reprimere e boicottare le
giuste e legittime azioni e iniziative antifasciste!

Esprimiamo la nostra solidarietà e complicità alla manifestazione
antifa di Torino, certi che non saranno alcuni fermi a intimidire le
iniziative utili a difendere i territori torinesi dalle provocazioni
fasciste!

I compagni e le compagne del Lab. Crash!
Posted in Antifascismo | Comments Off on Solidarietà antifascista

Alcuni stralci da “Viaggio nelle Metropolis”

Vi raccontiamo in questa pagina alcuni momenti della partecipatissima
serata "Viaggio nelle Metropolis", iniziativa conclusiva dell’evento
"Metropolis", iniziata con la nuova occupazione del Laboratorio Crash! (pagina in progress…)

 

  • Ascolta il discorso di introduzione

http://noblogs.org/flash/mp3player/mp3player.swf

Scarica l’mp3

Posted in Spazi Sociali | Comments Off on Alcuni stralci da “Viaggio nelle Metropolis”

Viaggio nelle Metropolis: Stefano Benni & Friends

Viaggio nelle MetropolisPer problemi tecnici l’evento STEFANO BENNI & FRIENDS è
stato rimandato
a domenica 1 Marzo.

Il Laboratorio Crash 9.0 dalla sua nuova occupazione annuncia alla
città il programma della serata:

"VIAGGIO NELLE METROPOLIS" a cura del
Laboratorio CRASH!

Dalle 21h

Intro musicale con EDOARDO MARRAFFA
(sax).

Seguirà il reading di GIOVANNI DI IACOVO
di (Carmilla) accompagnato dalla chitarra di CHRIS JEMULO.

Segue il reading di spunti tratti da "Piano Meccanico"
di Kurt Vonnegut accompagnati dal contrabbasso di ANTONIO BERTONE.

A seguire il palco passerà alle imperdibili performance di
STEFANO BENNI e DAVIDE RIONDINO.

Sarà la volta di FREAK ANTONY, storica
voce bolognese del gruppo Skiantos accompagnato dalla pianista ALESSANDRA MOSTACCI
in uno spettacolo di musica contemporanea alternativa.

Le selezioni video "Viaggio dentro le Metropolis. L’uomo e
le macchine" (omaggio a Fritz Lang, Kin Taro e Osamu Tezuka ) sono a cura del Laboratorio di Montaggio Video Crash.

L’evento terminerà con il concerto dei TONGS
(Luca Serrapiglio: baritone sax, tenor sax, bass clarinet,
lo-fi electronics, Carlo Garofalo: drums, percussions,
objects, a. live electronics, Antonio Bertoni: doublebass,
electric bass, effects, sampler).

 

"sembravano uno scarto del processo industriale da cui non ci
si aspettava nessuna ribellione, ma….." (Kurt Vonnegut)

Vi aspettiamo quindi al Laboratorio Crash 9.0

per raggiungerci:
via della Cooperazione 10, ingresso su via sostegnazzo
bus 11/c (fermata cooperazione su via dell’arcoveggio), 27 e
notturno 62 (fermata croce coperta su via di corticella)

Posted in Spazi Sociali | Comments Off on Viaggio nelle Metropolis: Stefano Benni & Friends

Lab.Crash! occupato contro sindaci sceriffi e deliri sicuritari

Il Laboratorio Crash inizia ad occupare spazi quando lo Sceriffo Kofferati prende il potere in città.
Da quella prima occupazione siamo stati un muro di cemento armato a Bologna, convinti che le nostre occupazioni potessero essere uno degli strumenti che avevamo a disposizione per dire con molti: Sceriffo il tuo progetto di città, finisce dove inizia la nostra lotta per la dignità, i diritti sociali e il diritto all’espressione politica, artistica e culturale che cresce dal basso!

Dopo la manifestazione nazionale dei centri sociale del 6 ottobre 2007, terminata con una occupazione, a Bologna abbiamo respirato l’aria fresca dell’autogestione, della controcultura e del conflitto mandando un segnale forte e chiaro al Partito Democratico e al PDL: il vostro progetto LAW and Order è il terreno su cui costruiremo opposizione e conflitto. Siete
avvertiti! Quest’anno il governo Berlusconi ha tentato di aprire una campagna di criminalizzazione e di sgomberi in tutta Italia, ma da Palermo a Milano, passando per Roma e Bologna, la risposta è stata: occupazione, riappropriazione, autogestione!

Il vento soffia dalla nostra parte! E come compagni e compagne del Laboratorio Crash salutiamo e solidariziamo con tutti quelli che come noi con ostinazione e passione hanno saputo rovesciare uno sgombero in una nuova opportunità per i movimenti di far sentire la propria voce: ri-occupando!

8 SGOMBERI POSSONO BASTARE: il 19 febbraio abbiamo occupato un nuovo spazio, aprendo fin da subito un luogo di socialità e cultura antagonista. Ogni momento assembleare si è chiuso con la volontà:

   1. di sfidare il decreto maroni che vieta le manifestazioni in centro città
   2. di difendere gli spazi e le autogestioni
         

A Milano vogliamo portare questo contributo e facciamo APPELLO a tutti i compagni e le compagne di tenersi allerta! Se oggi siamo al fianco del Cox a Milano, domani potrebbe essere possibile che la città di Bologna chiami una nuova piazza antagonista e dei centri sociali per conquistare nuovi spazi e dare l’ultimo saluto allo Sceriffo Kofferati!

Se ci sarà un nuovo sgombero anche questa volta la risposta sarà CRASH! nella metropoli!

Posted in Spazi Sociali | Comments Off on Lab.Crash! occupato contro sindaci sceriffi e deliri sicuritari

Solidarietà ai compagni del TPO aggrediti dai fascisti

Dal Laboratorio Crash solidarietà piena e incondizionata ai compagni del
TPO aggrediti dai fascisti.
Compatti e uniti contro il fascismo.
Le strade di Bologna sono le nostre, di chi produce lotte sociali e dal
basso, praticando quotidianamente l'antifascismo, l'antirazzismo e
l'antisessismo.
Nessuna agibilità ai fascisti.
Posted in Antifascismo | Comments Off on Solidarietà ai compagni del TPO aggrediti dai fascisti

Crash! Nuovo spazio liberato! Parte Metropolis

Nuova occupazione in via della Cooperazione 10, Bologna

Dopo 8 sgomberi in 4 anni questa mattina è il tempo della nona occupazione del Laboratorio Crash! a Bologna.

Uno spazio nuovo dedicato a tutti e tutte quelli che lottano contro le ingiustizie sociali e con determinazione e convinzione costruiscono le culture e i linguaggi del conflitto nelle città. Uno spazio dedicato agli immigrati che mai come oggi subiscono un feroce e crudele razzismo, a chi subisce sul proprio corpo l’aggressione vaticana e di una cultura spietata e sessista, a tutti i precari e le precarie che non smettono di correre e di torcersi in mille lavori e sottrazioni di reddito, a chi vive quotidianamente in ogni parte del mondo la brutalità e la violenza quotidiana della globalizzazione e delle multinazionali.

Il Laboratorio Crash! 9.0 vuole anche questa volta essere un rifugio accogliente per tutte le giuste istanze sociali che dal basso non trovano e non possono trovare risposte nelle istituzioni e che scelgono la direzione giusta delle lotte e delle battaglie per la dignità e per conquistare nuovi e vecchi diritti che il governo vorrebbe negarci.

A Bologna continua la battaglia del Laboratorio Crash! che crediamo non riguardi solo la nostra città, ma anche tutti quei territori dove le amministrazioni, capeggiate da Sceriffi di ogni colore, tentano di mettere in discussione la legittimità e il diritto ad esistere dei luoghi di autogestione, e degli spazi attraversati dalle culture vive del conflitto, dell’antifascismo, dell’antirazzismo e dell’antisessismo. Anche questa volta rispondiamo alla repressione con una nuova occupazione, liberiamo uno spazio occupato dalla speculazione per tornare a dare alla città un luogo di socialità e culture libere. Vogliamo dare un segnale forte a chi vorebbe negarci il diritto all’espressione politica, culturale e artistica sia attraverso decreti proibizionisti e securitari sia con gli sgomberi. Fatevene una ragione! Ad ogni sgombero aumenta solo il bisogno e il desiderio di tornare ad occupare, ricchi di nuovi compagni di viaggio e progetti da realizzare insieme alla parte in movimento della città!

Con questa occupazione vogliamo anche dare un messaggio di solidarietà e partecipazione alla piazza scesa a Milano dopo lo sgombero del Cox, e alla sua rioccupazione rendendoci fin da subito megafono a bologna per la manifestazione di sabato prossimo che vedrà la nostra partecipazione! Crediamo che oggi più che mai gli spazi autogestiti, i luoghi delle contro-culture e l’antagonismo sociale debbano schierarsi tutti al fianco delle occupazioni che vengono attaccate dalla criminalizzazione e repressione. C’è bisogno e c’è nell’aria un vento di solidarietà e reciprocità e da oggi a Bologna soffierà anche dal Laboratorio Crash! occupato.

Posted in Spazi Sociali | Comments Off on Crash! Nuovo spazio liberato! Parte Metropolis

METROPOLIS :: Socialità Sicurezza Territorio

 

 Dopo l’ottavo sgombero avvenuto il 3/12/2008 nello stabile di Via Donato Creti, il Laboratorio Crash! è tornato nelle strade e nelle piazze rilanciando nel centro della città la sfida per una socialità, cultura e passione politica altra. Blocchi stradali, presidi, cortei fino allo sciopero generale hanno visto il protagonismo del Laboratorio Crash! e di quel mondo culturale che in questi anni di sgomberi, occupazioni, autogestione gli è cresciuto in torno, e che oggi più che mai non può non avere una casa! Siamo tanti, incontenibili e ostinati, siamo certi di aver preso la direzione giusta e di aggiungere alla nostra città spazi necessari di aggregazione e socialità libera.

Per questo giovedì 19 torneremo a liberare spazi!
Li libereremo dall’abbandono e dal degrado, dalla speculazione e dalla rendita per farne un nuovo luogo dove tornare a far sognare questa città! Da giovedi 19/02/2009 in uno spazio che ancora non ha un nome LABORATORIO CRASH presenta METROPOLIS (socialità, sicurezza, territorio) dalle 18h vi invitiamo ad un aperitivo sociale, per rincontrarci, riconoscerci e innaugurare i primi momenti di occupazione.
Dalle 21h sarà invece il momento dedicato al confronto e al dibattito su un tema che riteniamo urgente da discutere insieme. Cercheremo di ragionare sulla crisi globale e sulle sue ricadute nei nostri territori,
cercando di comprendere le ragioni della deriva sociale verso un blocco razzista e reazionario e dall’altra parte valorizzare tutte quelle esperienze che ci dicono che, i tempi di crisi sono anche tempi di conflitti e di lotte sociali per la dignità e nuovi e vecchi diritti. Ne discuteremo insieme a: Guido Borio, Silvano Cacciari (università di Pisa) e Gianluca (centro sociale Askatasuna).

Venerdì 20/02/2009 durante un aperitivo dalle 19h sarà la volta in cui le immagini ci racconteranno la nostra città, la nostra Bologna catturata dal fotografo Mario Rebeschini: Bologna, Bologna Bologna, bella, sazia e disperata. Seguirà un concerto di musica jazz-improvvisata-popolare con gli amici musicisti che suonano nelle notti della Bologna underground.

Sabato 21/02/2009 18h torneremo a discutere, aprendo insieme uno spazio di dibattito pubblico con amici e compagni che come noi dal basso sono impegnati nel lavoro di costruzione di una città aperta, accogliente e godibile per tutti e tutte senza nessuna discriminazione e privilegi per pochi. Abbiamo voluto dedicare in modo particolare questa giornata al tema delle narrazioni della città, tra le sue molte sfide ancora aperte e i suoi spazi (materiali e immateriali) di ricostruire e ridisegnare, lo faremo con: Valerio Monteventi (Bologna città Libera), Tiziano Loreti (Prc), Serafino D’Onofrio (No tav via Carracci), Antagonismo gay, Comitato verità e giustizia per Federico Aldrovandi, Piano B laboratorio di urbanistica partecipata… naturalmente tutte le associazioni, i centri sociali, e gli amici e i compagni sono invitati a partecipare alla discussione!
Dalle 23h il suono degli eventi del Laboratorio Crash! unirà le sue forze: Omnidrive (eclectronica), Dj Gomes (eclectronica), Le Petit Aviateur (DigitalGate), dj mitch (kapas rec) alla console per un evento elettronico come piace a noi e a tutti quelli che hanno attraversato la scorsa stagione della programmazione elettronica del Laboratorio Crash: ottima musica e socialità giusta!

Venerdì 27/02/2009 il grande ritorno di Stefano Benni al Laboratorio Crash! Dopo averci regalato dei momenti di eccezionale poesia con il reading dedicato a Pompeo di Andrea Pazienza nella sesta occupazione di Crash, Stefano Benni tornerà a "far sognare Bologna", ma questa volta non sarà solo, insieme a lui molti amici del panoramo artistico nazionale e bolognese.
Dalle 21h vi aspettiamo per: Stefano Benni & friends: suoni, parole e sorprese per tornare a far sognare Bologna

Sabato 28/02/2009 meeting point@crash!… prossimamente maggiori info 😉

PS: Care compagne, cari compagni, amici e amiche, iniziamo ad attraversare un momento critico, le offensive repressive e criminalizzatrici del Ministro Maroni e del presidente Berlusconi contro i movimenti, le occupazioni, l’autogestione iniziano ad assumere una intensità molto alta. Nel contesto bolognese, abbiamo avuto a che fare e abbiamo ancora un sindaco che non a caso abbiamo nominato Sceriffo, appellativo ripreso poi non solo da altri esponenti dei movimenti, ma anche dai media e dai suoi stessi compagni di partito. In questi anni con passione, limiti e grandezze abbiamo portato avanti una battaglia che non riguarda solo le sorti dell’autogestione del Laboratorio Crash, ma crediamo tocchi anche la possibilità per tutti e tutte che vivono in questa città di continuare a godere, proporre, e costruire una socialità altra: antifascista, antisessista e antagonista. Chiediamo quindi il sostegno e la solidarietà a ciascuno di voi per conquistare un nuovo Laboratorio Crash! e farne un altro speciale trampolino di lotte, sfide e battaglie politiche e culturali.
Restate connessi, dal 19/02/2009 il Laboratorio Crash! avrà una nuova casa, dove c’è spazio anche per te e molti altri…

Dove? Per sapere dove si svolgeranno gli eventi, collegati in quei giorni a infoaut.org/bologna, crash.noblogs.org, myspace.com/laboratorio_crash, consulta la pagina di crash su Facebook
oppure chiama il 389 11 30 561

Posted in Spazi Sociali | Comments Off on METROPOLIS :: Socialità Sicurezza Territorio

Rifiutiamo le prescrizioni della questura!

Veniamo a sapere in merito alla manifestazione in solidarietà alla resistenza della popolazione palestinese della striscia di Gaza, indetta dal movimento cittadino per il 24 Gennaio 2009 e di cui siamo tra i promotori, dei pesanti veti che dalla questura arbitrariamente vanno a colpire la percorribilità delle strade e perfino la tempistica con cui questa solidarietà va espressa.

Le posizioni esplicitate dal vescovo, a cui segue la scelta di modificare orari e percorso del corteo, sono inaccettabili. In questo modo ci sembra che si voglia con ostinazione affermare un idea di città che come Laboratorio Crash! rifiutiamo categoricamente. Non è possibile continuare a provocare un’ampissima parte della comunità migrante bolognese! Perchè la citta che vogliamo e siamo in tanti a volerlo è aperta e accogliente per tutti e tutte.

Un intero arco istituzionale, di partiti di governo e di opposizione cittadini, finanche di partiti dichiaratamente neofascisti, suddito di queste parole, tramite le pressioni esercitate in questi giorni pensano di aver così allontanato dagli occhi del centro cittadino lo "spettro" di quella che è una guerra combattuta da Israele in esplicita violazione di ogni convenzione internazionale.

Di aver allontanato dal centro cittadino quanti credono giusta e doverosa un’espressione di solidarietà alla popolazione palestinese, ben lontani dalla propaganda sionista che da decenni presenta come "dovuta difesa" quello che è sempre stato un regime illegittimo di occupazione militare.

Niente di più sbagliato. Questi veti riattualizzano e riterritorializzano quelle che sono le negazioni che lo stato di Israele impone alla popolazione palestinese: check point e muri dell’apharteid che si tenta di costruirci attorno nel centro di Bologna. Oggi più che mai ci sentiamo vicini, anche per questo, a quanti con i loro sacrifici umani e la loro resistenza combattono per la liberazione delle proprie terre dagli occupanti sionisti.

Ancor più grave, nel cumulo dei fatti, è che si accetti serenamente l’introduzione sulla libertà di movimento di un sistema di diritto differenziale su basi di appartenenza religiosa. Questa l’esplicita motivazione dei veti presentati. Noi non ci stiamo. Rivendichiamo la percorribiltà delle strade e delle piazze, del più sperduto dei vicoli, dei meno conosciuti angoli, così come delle più centrali delle piazze della nostra città tutta. Quella di sabato 24 sarà una manifestazione determinata a conquistarsi la sua agibilità.

Posted in Internazionale | Comments Off on Rifiutiamo le prescrizioni della questura!

Il Laboratorio Crash ama Bologna. La nostra lotta paga!

In queste giornate di crisi, la nostra città sembrava spegnersi,
lasciarsi andare al trend cupo e grigio che porta la recessione, la
precarietà e la povertà sentita sempre con maggiore intensità da
molti. Un natale triste e povero per i più, un dicembre al freddo
per il Laboratorio Crash senza casa! Ma oggi leggendo i quotidiani
non possiamo che socializzare con tutta la città la nostra gioia e
la nostra soddisfazione: finalmente i 15 appartamenti di via Avesella
2, sono pronti e verranno restituiti alla sua legittima proprietaria
la città di Bologna. 15 famiglie in attesa da anni per
l’assegnazione di una casa troveranno finalmente un tetto sotto cui
vivere! Questo evento è il frutto della nostra lotta, la lotta del
Laboratorio Crash che con l’occupazione di via Avesella 2 iniziò
il suo lungo percorso di lotte per i diritti sociali e per una
socialità altra. Questo evento è il frutto di tutti e tutte i
precari, i migranti, gli studenti e i compagni che dal quel giorno
hanno lottato e lottano con noi per una città accogliente,
tollerante e aperta a tutti, senza frontiere e barriere per i poveri,
i deboli e gli emarginati. L’occupazione di via Avesella ha portato
allo spostamento di 2 centraline che appestavano la zona con onde
elettromagnetiche e ha ridato 15 alloggi a chi ne ha bisogno. Il dato
è semplice e chiaro: LA NOSTRA LOTTA PAGA!

Il Laboratorio Crash ama Bologna e durante tutte le sue
occupazioni ha fatto si che spazi abbandonati e lasciati in disuso
dal pubblico e dal privato fossero restituiti alla città,
riqualificandoli dal basso con il nostro lavoro volontario e
riempendoli di socialità e creatività con le nostre iniziative
culturali. Scrittori, musicisti, pittori, operatori della cultura e
dello spettacolo, precari, studenti, anziani e giovani in 4 anni
hanno attraversato lo spazio sociale Crash! Riconoscendolo come luogo
di socialità libera e di espressione artistica e politica. Con i
quartieri che ci hanno ospitato abbiamo sempre istaurato un rapporto
positivo ed efficace per migliorarli come quando durante
l’occupazione in via San Donato 27, riuscimmo a far spostare kg di
amianto depositati senza nessuna precauzione nei pressi del centro
sociale e a fianco di palazzi e giardini dove giocavano bambini.
Durante i primi due giorni di occupazione in via Donato Creti avevamo
già preparato proposte, suggerimenti per ri-pensare tutta l’area
di proprietà del Signor Pazzaglia, sottraendola alla rendita
immobiliare, allo spaccio di eroina e al degrado, avremmo voluto
portarli nei tavoli di urbanistica partecipata e affiancarli alle
proposte di molte altre associazioni che come la nostra vorrebbero
dei quartieri belli e accoglienti. Non c’è stato tempo, dopo tre
giorni siamo stati sgomberati e pestati dalla polizia che ha mandato
all’ospedale una precaria che stava contestando pacificamente
l’ennesimo sgombero.

Il Laboratorio Crash ama Bologna, e Bologna lo sa! Sgomberi,
denunce, repressione e criminalizzazione non servono a mistificare un
dato che è ormai certezza per molti: il Laboratorio Crash è
espressione dei bisogni sociali, culturali, artistici e politici di
questa città e questi bisogni devono trovare una casa! Dopo 4 anni
di ruspe, manganelli, divieti e ordinanze, finalmente un segnale
differente! Effetto post-primarie? Effetto elezioni? Una folgore
sulla via di Damasco? Per ora non lo sappiamo, di sicuro non
resteremo a guardare e da subito rilanciamo i nostri percorsi di
lotta che prendono la direzione occupazione per restituire alla città
i suoi spazi dove godere di una socialità libera e aperta e
continuare a immaginare e lottare per una città veramente
accogliente per tutti e tutte…

La nostra lotta paga! Il Laboratorio Crash ama Bologna!

Posted in Spazi Sociali | Comments Off on Il Laboratorio Crash ama Bologna. La nostra lotta paga!